I conoscenti possono cambiarti la vita professionale

di Livia Chiara Mazzone, Executive Director BNI Romagna

Nel mondo del networking c’è una verità contro intuitiva che vale la pena conoscere: spesso, non sono gli amici stretti a offrirci le opportunità migliori, ma i conoscenti. 

Quelli che incontriamo ogni tanto, magari in un evento, in una colazione di lavoro, in una formazione.

Sono loro a farci scoprire contesti nuovi, a suggerirci connessioni inaspettate, a vedere il nostro valore da una prospettiva diversa.

Secondo la teoria della forza dei legami deboli di Mark Granovetter, i legami meno frequenti – quelli che non fanno parte del nostro cerchio ristretto – sono spesso più efficaci nel trasmettere nuove informazioni. Questo perché appartengono a reti diverse dalla nostra, ci collegano ad altri ambienti e ci espongono a opportunità che, altrimenti, resterebbero fuori dallan ostra portata.

In un ecosistema come quello di BNI, dove il capitale relazionale è al centro del metodo, questadinamica si manifesta ogni giorno. Ogni incontro settimanale, ogni conversazione all’apparenza casuale, può generare una referenza inaspettata, una collaborazione strategica, un’intuizione utile per far crescere il proprio business.

È proprio la varietà delle esperienze, dei settori e delle persone che rende i Capitoli BNI un terreno fertile per la creazione di legami nuovi e significativi. Non si tratta solo di rafforzare i rapporti esistenti, ma di aprirsi a connessioni che ancora non conosciamo.Perché, spesso, è lì che si nasconde la prossima grande opportunità.

Ed è per questo che in BNI si lavora ogni giorno per favorire nuovi incontri, incoraggiare il passaparola strutturato e creare le condizioni ideali affinché anche il più “debole” dei legami possa diventare una relazione forte, duratura e strategica.

In fondo, il networking è un gioco di fiducia, e ogni conoscente è una porta che aspetta solo di essere aperta.

Ogni saluto scambiato durante un incontro, ogni breve scambio in un evento, ogni consiglio offerto senza aspettative può essere l’inizio di qualcosa di grande. 

La vera forza del network non sta solo in ciò che conosciamo, ma in chi siamo disposti a incontrare. 

E in BNI, queste possibilità si moltiplicano.